“La nota congiunta delle Ong va respinta al mittente. Le nuove norme in vigore in Italia devono essere applicate con rapidità, decisione e fermezza. I ‘taxi del mare’, che aiutano i trafficanti di persone, devono essere messi in condizione di non proseguire più un’attività che approfitta della disperazione dell’Africa. Le Ong, alcune delle quali veri ‘centri sociali naviganti’ , favoriscono la moltiplicazione dei viaggi e quindi la moltiplicazione dei guadagni dei trafficanti e anche l’intensificarsi delle tragedie del mare. Lo Stato italiano sequestri le navi e ponga fine a questo balletto politico-ideologico di chi non fa soccorsi a dei naufraghi, ma di fatto svolge un’attività di collaborazione con i trafficanti di persone. Sono fuori dalla legge, fuori dal diritto internazionale e sono coinvolti in vicende che andrebbero stroncate anche dalla magistratura, se solo avesse il coraggio di guardare in faccia la realtà invece di fare, a volte, da osservatrice distratta”. Così il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI)
Roma 5 gennaio 2023