“Fanno bene le autorità di governo ad annunciare ricorsi contro la decisione della magistratura ostile alla presenza di immigrati in Albania. A me pare un chiaro episodio di uso politico della giustizia. Non il primo e nemmeno l’ultimo. La magistratura si vuole sostituire al parlamento e al governo. Il governo non si deve certamente piegare, ma deve seguire la via dei ricorsi e anche la via dell’affermazione di giuste e legittime scelte politiche. La presidente della Commissione europea, Ursula Von Der Leyen, ha apprezzato l’iniziativa italiana, altri governi la stanno studiando, condividendola. E poi, ovviamente, arriva la annunziata decisione politica della magistratura, accompagnata da un’azione di boicottaggio in sede europea delle sinistre, che sono in campo soltanto per denigrare, insultare, boicottare gli interessi primari dell’Italia, tra i quali ci sono la sicurezza e la tutela dei confini. Non bisogna arrendersi. Purtroppo la magistratura per questo Paese è un grave problema. Questa Istituzione posta a baluardo della legalità si è trasformata in un contropotere politico. Il fatto che la maggior parte dei magistrati siano corretti ed imparziali, come si suol dire, non assolve l’istituzione nel suo complesso. Perché il silenzio dei più, rende ancora più vistosa la condotta politica dei pochi”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 18 ottobre 2024