“Sul caso dell’ex sottosegretario Sandra Zampa, uscita dal Ministero della Salute dalla porta e rientrata dalla finestra con una consulenza da parte del Ministro Speranza, ho presentato una nuova interrogazione dopo le ultime notizie uscite sulla stampa. Su questa vicenda avevamo invocato l’applicazione della legge che vieta la possibilità di collaborazioni con enti di diritto pubblico alle persone che abbiano svolto incarichi di Governo nei 12 mesi precedenti ma l’Antitrust, che negli ultimi tempi si è accanita contro balneari e venditori ambulanti e continua ad ignorare i reali problemi di concorrenza, ha invece ritenuto che questa palese incompatibilità non sussistesse. Ho presentato così una ulteriore interrogazione per sapere, in tempo di ristrettezze economiche per il Paese, di chiusure di numerose attività, di aziende familiari bersagliate proprio dall’Antitrust, se corrisponda al vero il fatto che la Zampa percepirà ben 48mila euro lordi per quattro mesi di lavoro, e se questi si cumuleranno con le pensioni da giornalista e quella da parlamentare. Sarebbe l’ennesimo atto di arroganza da parte di una sinistra sempre più lontana dalla situazione reale del Paese”.
Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia
Roma 12 Maggio 2021