“Abbiamo costretto Renzi a rinunciare all’insano proposito di inserire il suo sodale e affittacamere Carrai nei vertici dei Servizi di sicurezza. Abbiamo bloccato Renzi con una trasparente iniziativa politica, con atti parlamentari, pubbliche dichiarazioni e anche condividendo con alte cariche istituzionali lo sconcerto per questa propensione di Renzi al vandalismo istituzionale. Renzi arretra ma vorrebbe Carrai galoppino nel suo staff. Non va bene lo stesso. I suoi conflitti di interesse sarebbero enormi e non risolvibili con trucchetti renziani. Consigliamo a Carrai di evitare passi azzardati. Curi le sue molteplici attività, lontano da Renzi e dal suo staff di reggicoda e sciuscià. Comunque sia, in nome di trasparenza e competenza, seguiamo questa situazione, pronti a nuove denunce e sensibilizzazioni, a qualsiasi livello interno e internazionale”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).