“Non bastano le denunce giornalistiche e le iniziative parlamentari. Serve l’intervento della magistratura perché si faccia pienamente chiarezza sull’attività di alcuni circoli affiliati all’associazione Anddos in cui, stando a quanto emerso da un servizio giornalistico, si induce e pratica la prostituzione omosessuale. Il clamore mediatico sollevato da questa notizia ha portato alle dimissioni del presidente dell’Unar, Spano, l’ufficio della Presidenza del Consiglio che avrebbe finanziato la Anddos e altre associazioni orbitanti nella galassia Lgbt. Soldi pubblici, quindi, usati per associazioni in cui si pratica la prostituzione. Ho scritto al Procuratore della Repubblica di Roma, Pignatone, perché avvii un’indagine sull’attività della Anddos e dei suoi circoli per cui si profilano i reati di induzione e sfruttamento della prostituzione. Bisogna anche sapere se ci sono stati anche in passato finanziamenti pubblici per questa associazione. Sarebbe inaccettabile se la magistratura non prendesse le dovute iniziative”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).