“È ora di varare nuove norme più incisive a tutela del popolo in divisa. Le forze dell’ordine vanno supportate nella loro azione di contrasto alla criminalità e di difesa dell’ordine pubblico. Le vicende di Milano, di Ravenna, di Verona, non devono determinare una criminalizzazione dei carabinieri, polizia e finanza. Siamo decisamente dalla parte dei carabinieri che sono intervenuti a Milano con la loro radiomobile, così come siamo dalla parte del maresciallo che ha agito a Verucchio e del poliziotto protagonista di analoghe vicende a Verona. La legge e l’ordine sono dalla loro parte. Vanno stroncati i tentativi togati, informativi e politici di paralizzare le forze di polizia. L’uso indiscriminato di video parziali, che non mostrano gli eventi nella loro complessiva dinamica, è servito a imbastire campagne di menzogne. Noi vogliamo varare rapidamente il nuovo disegno di legge sulla sicurezza, realizzando il confronto più ampio possibile sui singoli punti, ma in tempi adeguati alla necessità di sicurezza dei cittadini. Chi fa ostruzionismo sta dalla parte dei centri sociali violenti. Chi non vuole nuove norme sta da parte di Askatasuna che merita condanne, non locali pubblici messi a disposizione dall’amministrazione di Torino. Chi è contro le nuove norme si mette contro i cittadini onesti. Forza Italia vuole rispettare i principi dello stato di diritto, ma tra questi principi c’è, in primo luogo, il rispetto della legge e dell’ordine contro ogni violenza di piazza. A presidio dei valori di legalità ci sono le donne e gli uomini in divisa, ai quali noi abbiamo rinnovato quel contratto di lavoro con aumenti economici negati dai grillini di Conte e dal Pd di Schlein, ostili a chi difende gli italiani”. Lo dichiara il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri

Roma 18 gennaio 2025