“Ha ragione l’Onorevole Costa quando rileva che sono troppi i magistrati fuori ruolo nei ministeri e rileva anche il silenzio dell’Anm. La verità è che soprattutto al Ministero della Giustizia schiere di magistrati sono lì presenti per controllare di fatto il dicastero. Nessuno ha pregiudizi sui magistrati impegnati in vari contesti. Apprezziamo quelli che lo fanno a fine carriera, come ha scelto di fare il ministro Nordio. Comprendiamo quelli che fanno una scelta diversa tagliandosi i ponti alle spalle. Invece vediamo che molti vanno avanti e indietro, a destra ed a sinistra, facendo irruzione in altre istituzioni, ma mantenendosi sempre pronti a ritornare in qualche Procura o in qualche Tribunale. I numeri citati da Costa sono eclatanti visto che rileva che ‘sono circa 120 solo tra gli uffici di diretta collaborazione del Ministro della giustizia, uffici di Amministrazione di Via Arenula, Dap, Ispettorato, altri ministeri, incarichi internazionali ecc’. In alcune funzioni la presenza di un magistrato è indispensabile, ma lo è davvero in tutte quelle che vengono occupate? E a tale Casciaro, Segretario dell’Anm, che si lamenta dei troppi avvocati presenti in Parlamento, ricordo che gli avvocati sono dei liberi professionisti, mentre i magistrati sono pagati dallo Stato per fare i magistrati, non per fare i turisti presso le amministrazioni pubbliche. Una differenza di fondo che capisco non venga colta da uno che per fare il Segretario dell’Anm, deve essere stato scelto proprio per la sua incompetenza”, lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 20 gennaio 2025