“Voglio rinnovare lo sgomento per la morte di Ramy. Io ho visto le immagini che circolano in queste ore e ho visto anche quelle passate. Innanzitutto, la motocicletta ha girato contromano a una velocità estrema nel pieno centro di Milano e poteva causare una strage. Secondo poi, se Ramy e questo suo amico si fossero fermati ai controlli tutto questo non sarebbe successo. Lo hanno fatto per paura? Perché avevano qualcosa da nascondere? Rimane il fatto che si sono sottratti a una normale verifica di controllo, a cui tutti possiamo essere sottoposti. Quindi io difendo, ancora oggi e ancora di più, quei carabinieri. Come difendo quel carabiniere che giorni fa a Verucchio ha impedito a un egiziano di continuare a fare una strage perché stava accoltellando i passanti ed il carabiniere ha dovuto sparare quando gli si è avvicinato troppo e stava per accoltellare anche lui. Dobbiamo quindi difendere le Forze di polizia perché l’inseguimento era da protocollo, giusto e doveroso. Cosa dovremmo fare ora, impedire alle Forze di polizia di fare i controlli e inseguire chi scappa? E l’accusa di razzismo è infondata dato che non potevano sapere chi stavano per fermare ad un controllo di routine. Questa accusa di razzismo dimostra la malafede di chi difende le persone che compiono reati. Questo filmato dimostra solo che i carabinieri hanno ragione e vanno difesi”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a Mattino5 su Canale 5
Roma 9 gennaio 2025