“È giusto dare assistenza a chi non può permettersi una casa attraverso il Comune o lo Stato, ma le situazioni di disagio non devono ricadere sui privati e sui loro immobili. Le norme sulle occupazioni delle case sono rivolte a tutti quelli che si impossessano illegalmente di un bene altrui. Ci sono anche edifici popolari pubblici occupati. A Caivano c’è voluto il governo Meloni per fare almeno l’anagrafe di chi sta dentro le case popolari perché grazie a De Luca e al governo della regione non si sapeva nemmeno chi ci viveva. Quindi le occupazioni vanno condannate, comprese quelle politiche, fatte da destra o da sinistra, che a volte le autorità non vanno a sgomberare. Abbiamo visto edifici occupati dove si facevano anche feste, si affittavano gli spazi, accadeva di tutto. Quindi le persone in situazioni disagio vanno aiutate, ma non a carico dei proprietario di casa”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri, a Tagadà su La7
Roma 19 settembre 2024