“Anni fa criticai l’accordo tra la Pirelli e i cinesi. Facemmo un dibattito anche sulla Rai da Porro che conduceva la trasmissione ‘Virus’, e Tronchetti difendeva la sua posizione. Poi hanno ceduto un terzo della Pirelli. Basta poi vedere cosa scrivono i giornali in questi giorni. In America, siccome oramai gli pneumatici hanno dentro microchip, software, che parlano con le centraline delle automobili, gli americani hanno bloccato la Pirelli perché non vogliono che ci sia un software che ha alle spalle un socio, benché di minoranza, cinese. Quindi fare patti con i cinesi porta effetti negativi. Poi ci saranno degli scambi commerciali, ma ricordo l’accordo della Via della Seta, che fu la resa del governo grillino di Conte ai cinesi. I grillini si inginocchiarono agli americani, che chiamavano Conte ‘Giuseppi’, e ai cinesi con un accordo assurdo di svendita del Paese. Che la sinistra voglia svendere il Paese non mi meraviglia, ma noi non lo vogliamo”. Così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a Restart su Rai3.
Roma 4 aprile 2025