“Noi proseguiamo con una politica basata sulla serietà e cercheremo di convincere tutti, in Europa e in Italia, su un piano europeo di difesa. Per quanto riguarda la questione dei dazi, aspettiamo di vedere cosa succederà. Riteniamo che i dazi rappresentino un danno per l’economia globale, compresa quella degli Stati Uniti, e alla fine saranno i mercati a imporre un atteggiamento più ragionevole. Già oggi stiamo assistendo a un andamento negativo delle borse, danni sui risparmi e difficoltà per i risparmiatori, quindi Trump vedrà questa situazione ritorcersi anche contro gli Stati Uniti. Noi come Forza Italia-PPE, siamo la realtà più ragionevole”, Così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a ‘Drive Time’ su Rai Radio 1, che ha proseguito sul tema della difesa comune europea: “Vogliamo evitare le guerre, ma al tempo stesso vogliamo un’Europa che sappia difendersi. Berlusconi è stato un grande pacifista, che ha dialogato sia con Putin che con Bush a Pratica di Mare. Cercò di dialogare perfino con Gheddafi. La tradizione di Forza Italia-PPE, quindi, è quella del dialogo tra i popoli e della pace. Se l’America decide esplicitamente di ridurre le sue spese militari in Europa, allora dobbiamo essere pronti ad aumentare il nostro impegno nella NATO. Crediamo quindi che sia giusto costruire una difesa europea, coordinata e integrata, che, nel tempo, porterà anche a risparmi grazie a tecnologie comuni. Non vogliamo le guerre, ma non possiamo restare disarmati”.

Roma 3 aprile 2025