“Grazie agli spunti emersi dall’incontro di oggi, potremo presentare una mozione del gruppo di Forza Italia su tematiche riguardanti l’educazione finanziaria che possono interessare i vari punti di vista in campo: quello dei consumatori ma anche quello degli operatori finanziari. L’obiettivo dell’educazione finanziaria è innanzitutto far sì che l’investitore-risparmiatore eviti scelte azzardate. L’Italia è un paese con una forte propensione al risparmio e, quindi, con una significativa capacità di investimento. La prima educazione, dunque, è quella a una corretta gestione dei propri risparmi. Poi il risparmio si collega alla previdenza integrativa, alle polizze, perché in un mondo in cui l’età media della popolazione aumenta c’è la necessità di organizzarsi un futuro previdenziale attraverso l’uso saggio e consapevole del risparmio. Dire a una persona giovane di cominciare a pensare a quello che accadrà tra 40 anni è già educazione finanziaria”. Così il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri intervenendo all’evento “Una sfida vinta: l’educazione finanziaria”. “Ma l’educazione finanziaria dell’utente si associa anche alla necessità di una maggiore trasparenza da parte degli operatori. Le banche devono comportarsi in modo corretto ed esaustivo con i clienti. Quasi tutte lo fanno. Invece ricordo un’esperienza negativa con la BNL. Gli utenti evitino banche che non appaiono adeguate nelle comunicazioni all’utenza. In questo senso la rete può essere un vantaggio, perché oggi tutti possiamo controllare i nostri dati con maggiore trasparenza e facilità. Ci sono poi altri temi correlati. Penso all’uso dei pagamenti elettronici o dei buoni pasto. Il consumatore non è sempre consapevole del fatto che esiste un sistema complesso per cui una percentuale di ciò che sta pagando va ad altri, e anche questo fa parte dell’educazione finanziaria”, ha concluso.
Roma 2 luglio 2024