“Avevo ragione io e ringrazio l’Autorità delle comunicazioni per aver accolto il mio esposto contro le forzature e le illegalità di Report, una trasmissione che la Rai deve ricondurre ai canoni della legge. Report, con le elezioni della Liguria in corso a urne aperte, di domenica, mentre i cittadini di quel territorio votavano, ha rotto il silenzio elettorale, con un servizio che non aveva alcuna giustificazione di cronaca, perché riguardava vicende che si erano verificate mesi o anni prima. L’Agcom ha chiarito che un conto è la cronaca, un fatto accade stasera e ne devo parlare stasera, altro è invece rompere il silenzio elettorale in maniera pretestuosa, per fare una propaganda di parte, peraltro anche inutilmente visto la sconfitta dei sodali di Report della sinistra ligure. E quindi quello che ha fatto la Rai e Report non si può fare. Il mio esposto ha consentito di chiarire la questione, perché la decisione dell’autorità vale per la Rai e per tutti, in fase di silenzio elettorale. Vergogna per Report e per i suoi padroni che, calpestando ogni regola nel silenzio inerte del servizio pubblico, hanno violato le regole. Ma hanno perso. Report è un programma che viola la legge, che ha collezionato tutta una serie di denunce e che soltanto per la lentezza della giustizia non subisce le conseguenze meritate. Ringrazio l’Agcom perché finalmente, punendo Report e i suoi errori, ha consentito di chiarire che chi aveva contestato quella condotta aveva ragione. L’ho fatto e ho vinto. Report è stato sconfitto. La protervia e l’illegalità si possono battere. Basta avere coraggio e sfidare questa gente, a viso aperto”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 27 novembre 2024