“Per battere la sinistra serve un centrodestra fortemente radicato nell’area moderata che, ad esempio, in Italia è rappresentata da Forza Italia-Ppe. Purtroppo in Francia rientra in gioco un estrema sinistra, quella di Mélenchon, antisemita e incompatibile con le moderne democrazie. Macron si sgonfia e il suo movimento non appare in condizione di vincere le prossime elezioni presidenziali francesi. Serve una alternativa di stampo gollista all’accozzaglia della sinistra. E anche le altre realtà alternative alla sinistra devono riflettere sui limiti delle loro capacità aggregative. Del resto in Francia c’è stata anche una crescita significativa del numero degli elettori e questo deve essere motivo di riflessione. In questi giorni il fallimento clamoroso dei conservatori inglesi, maturato nel corso degli anni, ha riaperto la strada ad una sinistra riformista in Inghilterra. Le vicende francesi rimettono comunque in gioco una sinistra-accozzaglia. C’è, insomma, un motivo per riflettere e agire per difendere le prospettive in tutti i Paesi europei di un centrodestra con cultura di governo. In Italia questo problema è stato risolto dalla qualità e dalla sintonia di tutti i movimenti politici in campo nel centrodestra. Ma bisogna privilegiare l’intesa e lo spirito costruttivo in ogni fase dell’azione e della proposta politica. Credo che ci siano anche motivi di riflessione sulle vicende europee dei prossimi giorni. Dove la destra di governo italiano deve guardare più alle posizioni del Ppe, che non a derive estremistiche. Forza Italia, in questo contesto, sta svolgendo un ruolo fondamentale di tutela degli interessi e dei ruoli italiani nell’ambito della Commissione europea e di salvaguardia dell’intero centrodestra italiano. Lo hanno capito tutti e siamo certi che ognuno agirà in coerenza con gli interessi del nostro Paese e del nostro governo, che recentemente nelle urne è stato confortato da un ampio e prevalente consenso”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 8 luglio 2024