“Sconcertano le reiterate dichiarazioni social di tale Andrea Ferroni, capo di gabinetto del sindaco di Perugia, Ferdinandi. Ferroni, dimostrando di non conoscere la storia e nostalgico della falce e martello, loda Tito con parole inaccettabili, soprattutto per chi affianca il lavoro di un sindaco. La tragedia delle Foibe e l’esodo di migliaia di cittadini da Istria, Fiume e Dalmazia, nel secondo dopoguerra, è da condannare super partes, senza esitazioni o tentativi di revisionismo storico. ‘Onore e gloria eterna ai partigiani…’ e ancora ‘Viva il Maresciallo Tito’, scrive Ferroni. Le sue dichiarazioni offendono innanzitutto le vittime di quella che ha rappresentato una delle pagine più oscure della nostra storia, e poi l’intera città di Perugia, che merita di essere amministrata da chi porta in alto i valori di pace e di democrazia, lontano dagli estremismi. Hanno fatto bene i consiglieri di opposizione a chiedere le sue immediate dimissioni. Questo personaggio non può ricoprire il ruolo a cui è stato chiamato. Mi auguro che l’Amministrazione cacci subito questo individuo. Noi, aspettando le dimissioni di tale Ferroni, gli regaleremo dei libri cosicché potrà scoprire che ‘nazifascimo’ si scrive con una ‘z’ e che Tito non è un eroe, ma un dittatore che ha macchiato di sangue intere pagine di storia italiana”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 22 febbraio 2025