“In Italia c’è bisogno di forze moderate che affrontino il dibattito con realismo e con senso progettuale. In queste settimane la discussione pubblica torna a essere nuovamente più attenta alla ‘pancia’ che alla ‘testa’ del paese. Il libro del generale che cerca gloria, il tema delle banche dal facile consenso, che peró va affrontato in modo che i risparmiatori non abbiano più danni che vantaggi, una raccolta di firme, dai risultati francamente deludenti, che per aumentare i salari (chi potrebbe essere contrario?). Insomma sembra, per certi versi, tornata la fase in cui ci si affacciava al balcone e, con empito grillino, si annunciava la ‘scomparsa della povertà’. L’Italia e l’Europa hanno bisogno invece di progetti di lungo periodo. Di concretezza e di realismo. Di attuazione di programmi ambiziosi, ma con misure praticabili. Belli gli slogan netti e i progetti suggestivi, più accattivanti di programmi seri. La serietà non sempre paga in termini elettorali. Tuttavia è la scelta che fa Forza Italia, come riferimento del Partito Popolare Europeo e come casa di tutti i moderati italiani. In questo senso alle europee saremo in campo con il nostro simbolo Forza Italia-Ppe, con il richiamo al fondatore Silvio Berlusconi. Chi vuole candidarsi o, meglio ancora, chi vuole iscriversi al nostro movimento, che terrà un congresso nelle prossime settimane, è ben accetto, sempre che si riconosca nelle nostre idee e nei nostri programmi. Il resto è un inutile festival delle chiacchiere, fatto da chi ha fallito scendendo dal 40 allo 0%, o da chi ha tentato di creare poli e poletti di centro non raggiungendo nemmeno l’1%. Siamo aperti, ma non subalterni. Soprattutto a chi ha visto fallire i propri partiti e le proprie proposte”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato
Roma 24 agosto 2023