“L’Italia avrà un rappresentante di peso nella Commissione europea che designerà il governo e mi auguro possa essere una persona capace e seria come il ministro Raffaele Fitto, che si è già occupato di vicende europee. È chiaro che spetta al Partito Popolare Europeo designare il Presidente della Commissione, perché è il primo partito. Sapevamo già che mancasse una maggioranza autosufficiente alternativa alla sinistra, ma non si possono includere neanche gruppi estremisti, che perfino Salvini ha allontanato, o Marine Le Pen, che ha una posizione antagonista alla stessa idea di Europa. Mentre il partito della Meloni, ma anche la Lega, risultano compatibili con il nostro quadro di governabilità. L’Europa finora è stata molto condizionata dai socialisti e su alcune vicende, come sulle direttive green o quelle sulla casa, sono state prese posizioni che non abbiamo condiviso. In Europa quando si discute un tema si vanno a formare delle maggioranze e valutazioni differenziate, non funziona come in un governo di un Paese dove la maggioranza può cambiare. La Commissione europea va avanti. Quindi il Ppe, perno dell’Europa, deve mitigare le posizioni sbagliate o quelle eccessive dei socialisti ed includere, sempre di più, forze come Fratelli d’Italia e la Lega”.
Così il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri ad Agorà su Rai3
Roma 26 giugno 2024