Trovo sconcertante il silenzio che perdura sulla nomina di Lapo Pistelli all’Eni. Ieri alla Camera sono state votate le sue dimissioni da parlamentare per consentirgli di ricoprire il nuovo incarico, dimenticando che fino a pochi giorni fa Pistelli era anche un membro del governo. Come è possibile che non ci si scandalizzi del fatto che un ex vice ministro vada ad occuparsi del business di una società partecipata in un settore che sembra fortemente richiamare l’oggetto delle sue deleghe politiche agli Esteri? Ho sollevato il caso alla Consob e sporto denuncia alla Procura di Roma e alla Corte dei Conti. Ma del caso Eni-Pistelli sto portando a conoscenza anche altri organi di vigilanza sulle Borse dei principali paesi del mondo. Questo grave e evidente conflitto di interessi viola le leggi e espone a rischio gli investitori. Elencherò punto per punto le violazioni compiute appena sarò ascoltato in procura”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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