“Come gruppo di Forza Italia in Senato stiamo promuovendo una serie di incontri sul tema dell’educazione finanziaria anche in seguito all’approvazione di norme riguardanti i capitali ed attinenti materie simili. Il tema principale che oggi noi affrontiamo è il divario fra uomini e donne. È necessaria una formazione finanziaria generale per avere un quadro chiaro sia sotto il punto di vista previdenziale che assicurativo. Viviamo in un mondo in cui la previdenza di carattere pubblico e generale viene sempre più affiancata da una forma di previdenza integrativa e da una gestione diversa del risparmio. L’educazione finanziaria è funzionale soprattutto per attenuare una serie di divari ed essere più preparati ad affrontare un sistema previdenziale che va cambiando. Alcuni aspetti della vita si sono modificati nel tempo, si pensi alla partita Iva o alle numerose forme di lavoro autonomo, che prima non esistevano. Il mondo quindi cambia, ma le garanzie ed i diritti devono essere garantiti sempre. Le donne, spesso, sono svantaggiate in questo contesto, sia sotto il profilo retributivo che pensionistico. Il problema principale è che tutto questo dovrebbe essere inquadrato in una revisione complessiva del sistema del welfare. Un gap, quindi, che non riguarda solo l’Italia, ma l’intera Europa. Infatti, con l’età media della popolazione che avanza e con il diminuire delle nascite, si crea una difficoltà tra ‘entrate’ ed ‘uscite’, che si riflette in maniera negativa soprattutto sulle fasce più deboli della popolazione. L’obiettivo che il mondo politico ed istituzionale si deve prefiggere è quello di cancellare o almeno diminuire questi divari ed incentivare una previdenza complementare che oggi è una componente essenziale nella vita di molti”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, intervenendo al convegno ‘Gender Gap pensionistico in Italia e in Europa. Il ruolo dell’Educazione finanziaria assicurativa previdenziale’.
Roma 15 ottobre 2024