“La comunità internazionale si allinea alla decisione di Biden e si accinge a lasciare ancora una volta l’Afghanistan nelle mani dei talebani. Qualcuno dubita che il martoriato paese asiatico sia destinato a tornare totalmente sotto il controllo dei fondamentalisti islamici una volta ritirate le truppe occidentali? L’Italia ha immolato più di 50 militari su queste frontiera della libertà, come del resto hanno fatto americani e altri popoli. Ora si va via con il rischio di vanificare un grande sforzo, lasciando campo libero ai nipoti di Bin Laden. Potranno resistere le istituzioni locali a pericolosi ritorni? Sono state correttamente valutate le prospettive? La presenza in Afghanistan comporta costi di ogni tipo, anche di vite. La fuga di fronte al fondamentalismo può causare costi ancora più alti. Ci sembra di essere tornati ai giorni nefasti di Obama laudatore delle primavere arabe al Cairo, seguite dell’avvento dei fratelli musulmani, solo anni dopo debellati da Al Sisi. Di questa fuga 2021 dal fronte nessuno discute. Nel silenzio si cede il campo a feroci nemici della libertà”.
Così in una nota il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri membri della Commissione difesa del Senato
Roma 20 Aprile 2021