“La discussione che ci attende martedì e mercoledì nell’aula del Senato sul caso Diciotti dovrà essere seria e improntata a principi costituzionali ineludibili. La mia relazione per l’aula è improntata appunto a questi principi mentre leggo, sia in atti parlamentari che in dissertazioni politiche, valutazioni che non hanno alcun fondamento in termini di diritto. Ricordo che la materia che stiamo affrontando è regolata dalla legge costituzionale n.1 del 1989 e dall’articolo 96 della Costituzione. Le argomentazioni invece polemico-politiche vanno espresse in altre sedi. Ne ho lette di tutti i colori e sarà un gioco da ragazzi confutare le tante sciocchezze che vengono dette. Invito invece chi vuole affrontare con serietà il tema a leggere e approfondire la relazione che ho fatto per l’aula, che contiene precisi riferimenti in termini di diritto, soprattutto in considerazione delle leggi e delle norme costituzionali che devono regolare il nostro dibattito. Per quanto riguarda poi documenti esterni al Senato di cosiddetti giuristi, valgono meno di un volantino per annunciare un sit-in di faziosi polemisti ”. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (FI)
Share this post