“Oggi va ricordato, riflettendo sulla sua opera, Alcide De Gasperi a settant’anni dalla sua scomparsa. Come ha autorevolmente scritto giorni fa, sul ‘Corriere della Sera’, Aldo Cazzullo, Alcide De Gasperi non ha mai pronunciato la pluricitata frase: ‘La DC è un partito di centro che guarda a sinistra’. De Gasperi fu, anzi, l’artefice della grande affermazione anticomunista del 1948, che lo vide guidare la DC in contrapposizione al Fronte Popolare, guidato dal comunista Togliatti. Certamente Alcide De Gasperi è un punto di riferimento storico per l’area di centro e fu ostile alla dittatura fascista. Ma, nell’immediato dopoguerra, fu la guida e il riferimento di una grande vittoria dei moderati contro la sinistra. Il centrosinistra nacque dieci anni dopo l’addio di De Gasperi al governo e nove anni dopo la sua morte e, come ha scritto ancora Aldo Cazzullo, ‘in qualsiasi altro Paese al mondo De Gasperi sarebbe considerato per quello che fu: un uomo di centrodestra’. Ma la guerra delle parole, che ha caratterizzato il dopoguerra italiano, non ha consentito che ciò avvenisse. Rendiamo quindi onore ad Alcide De Gasperi, protagonista della ricostruzione italiana negli anni ‘40 ed artefice di un’affermazione elettorale che sbarrò la strada ai comunisti di Togliatti, che all’epoca erano al guinzaglio del dittatore Stalin”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 19 agosto 2024