“In materia di concorrenza il governo mette la fiducia al Senato su un testo che contiene, all’articolo 71, una normativa penalizzante per i tassisti. La categoria è stata ingannata dal governo Gentiloni. Chiedemmo e ottenemmo un negoziato con il governo perché si trovasse una giusta intesa. Le trattative sono state aperte, ma Delrio, incapace su tutti i fronti, ha ingannato i lavoratori. Il provvedimento ministeriale non ha ancora visto la luce, mentre invece su spinta della lobby di Uber – gratis o a pagamento? – è stato inserito un comma che favorisce quelli che operano senza alcuna garanzia occupazionale e di qualità per i consumatori. L’ennesimo tradimento del Pd. I 5Stelle che ora abbaiano, poi, non hanno fatto nulla per aiutare i tassisti, disprezzandoli costantemente. Chi si affida a loro fa un errore clamoroso. Noi abbiamo sempre difeso le ragioni dei lavoratori della strada che non devono essere cancellati da una concorrenza sleale. Il Pd ha mortificato i tassisti. L’articolo 71 su cui si mette la fiducia è gravissimo. Delrio ha ingannato tutti con una trattativa falsa. È l’ennesima vergogna e l’ennesimo tradimento del Pd contro i lavoratori”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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