“Grande saggezza e grande concretezza, come sempre, dal leader della Confcommercio, l’amico Carluccio Sangalli. La sua persona e la sua organizzazione sono un riferimento solido e stabile nella vita del Paese. Al commercio dobbiamo dare continua e maggiore attenzione, perché è la vera realtà dell’economia produttiva italiana. Condivido tutte le sue considerazioni, che rappresentano uno stimolo per la classe politica, ed il corale applauso dell’assemblea della Confcommercio alla richiesta di rendere effettiva la ‘global al minimum tax’, ovverosia la tassazione per i giganti della rete, che rubano risorse, evadono tasse e ammazzano l’economia reale del negozio di prossimità. L’Europa ha varato una tassa, l’Italia l’ha fatta propria e, anzi, l’ha anticipata, ma gli incassi sono esigui. Bezos, Zuckerberg, e tanti altri stanno impoverendo il mondo, accaparrando risorse senza limiti e distruggendo il commercio. Noi vogliamo un sistema fiscale equo. Non vogliamo abolire il progresso, ma dobbiamo porre fine all’evasione fiscale di questi giganti della rete. Lo dobbiamo alla giustizia sociale, all’equilibrio fiscale, anche alle imprese ed al commercio che pagano tanto, pagano troppo, mentre i giganti della rete non pagano nulla. Dobbiamo bloccare quello che oramai diventa un vero e proprio banditismo fiscale. Bisogna chiamare le cose con il loro nome. Questo è il primo dovere delle classi dirigenti in tutto il mondo. Noi dobbiamo fare in Italia la nostra parte. L’applauso di oggi della Confcommercio ci esorta ad un dovere che io considero da sempre un’assoluta priorità anche per Forza Italia, che condivide questa mia opinione”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 12 giugno 2024