“Ho avuto modo, nella giornata di ieri, di confrontarmi con il Ministro della Cultura Sangiuliano, il quale mi ha confermato la volontà di dare massima attenzione al mondo del cinema e dell’audiovisivo ed ha ascoltato le osservazioni che, a nome di Forza Italia, ho rappresentato, ben prima che altri intervenissero sulla materia. Il Ministro Sangiuliano ha confermato di voler mantenere un forte sostegno al cinema e all’audiovisivo. Ma ho convenuto con lui che serve anche un cambiamento di regole. Si potrebbero facilmente citare episodi in cui si finanziano film che non vanno né nelle sale, né in televisione, né sulle piattaforme. L’audiovisivo è cultura e va sostenuto. È una grande risorsa italiana. E bisogna anche stare attenti a non riempire di soldi le multinazionali o a sperperare risorse per attività che poi nessuno giudica meritevoli di attenzione. Ci sono poi aspetti specifici che andranno prima o poi evidenziati. Alcune persone chiedono contributi pubblici e poi si attribuiscono stipendi faraonici per il loro ruolo in queste attività creative. Con cifre spropositate e certamente prive di un presupposto qualitativo dei beneficiari. Questo riguarda anche nomi illustri o illustrissimi. O figli di personaggi un tempo illustri. Pertanto, nel confermare un forte stanziamento per il mondo del cinema e dell’audiovisivo, bisogna rivedere le regole, per rispettare anche i produttori non indipendenti italiani nell’ambito del tax credit. E poi certamente bisogna introdurre dei criteri selettivi, per far sì che il sostegno alla cultura e al sapere non diventi una sorta di clientelismo come quello alimentato in altre stagioni politiche. Di questo abbiamo discusso con Sangiuliano e su questo ci sono certo potremo condividere sane iniziative. Sostenendo chi merita, ma anche finalmente ponendo fine ad alcune vicende più meritevoli dell’attenzione diuna Procura della Repubblica che di un’erogazione del Ministero della Cultura”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato
Roma 19 ottobre 2023