RAI: GASPARRI, DA CDA LEZIONE DI DIRITTO.
RISIBILE CHI CRITICA AUTONOMIA VERTICE PERCHE’ AL GOVERNO C’È RENZI
“In merito al furto di 150 milioni di euro da parte del governo ai danni della Rai, l’intervista di Gherardo Colombo è un’incontestabile lezione di diritto. I consiglieri Rai non potevano non contestare una procedura palesemente illegale. Peraltro ricordiamo che quei soldi sono stati dirottati verso altre esigenze e non ne hanno beneficiato i cittadini con una riduzione del canone. L’atto di Renzi è illegittimo. La subordinazione di Gubitosi ha creato un danno all’azienda. Bene hanno fatto i consiglieri, compreso il rappresentante del Tesoro, nella loro autonomia di pensiero a votare perché si procedesse con un ricorso su questa controversa materia. Negare questa evidenza vuol dire essere fuori dalla realtà. E chi oggi afferma che la Rai è di fatto proprietà del governo contraddice non solo le sentenze della Corte Costituzionale che hanno più volte ribadito il ruolo del Parlamento, ma quanto in tanti avevano detto nel passato a difesa dell’autonomia che io con le mie norme ho garantito e altri oggi vorrebbero calpestare solo perché è cambiato il governo. La piaggeria di certi commentatori è davvero risibile. Nei prossimi giorni ci sarà in Commissione di Vigilanza l’audizione del Cda. Spero che avvenga il più presto possibile perché dimostreremo il teppismo giuridico e legislativo di certi esponenti della sinistra italiana”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
Roma, 21 novembre 2014