“Ottima e tempestiva iniziativa del ministro della Giustizia Nordio che ha avviato un procedimento disciplinare contro i giudici della Corte d’Appello di Milano, incolpandoli di ‘grave e inescusabile negligenza’ per aver concesso, lo scorso novembre, gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico all’imprenditore russo Artem Uss, poi evaso. Si tratta di una vicenda che sta riempiendo le cronache. Finalmente con Nordio i comportamenti sbagliati della Magistratura vengo esaminati approfonditamente. Finisce un’era di impunità assoluta dei togati. Una realtà istituzionale piena di gente infaticabile, ma anche di protagonisti di gravissime mancanze. Dall’uso politico della giustizia a questa vicenda che riguarda questo inquietante personaggio. Vada avanti Nordio. Non si faccia intimidire. La Magistratura non va solo riformata, va anche sanzionata laddove dia luogo a episodi gravi ed inquietanti come questo. La Magistratura deve ritornare a essere una risorsa per il Paese, oggi invece è un problema, un problema gravissimo. Come le vergognose vicende delle spartizione del Csm hanno dimostrato. Come tante decisioni politiche hanno confermato. Basta con lo strapotere delle toghe. Forza Nordio, avanti per ripristinare un corretto equilibrio tra le Istituzioni e una corretta condotta della Magistratura”.
Lo dichiara il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI)
Roma 19 aprile 2023