“Ci sono, purtroppo, molti italiani detenuti in varie parti del mondo. Il governo segue le vicende affinché nessuno subisca vessazioni o trattamenti disumani. E se nel caso di Salis ci sono stati fatti di questa natura, il governo ha fatto bene ad intervenire ed a convocare le autorità diplomatiche. Ma non possiamo dettare cosa fare alla magistratura ungherese perché ci sarebbero delle interferenze. Su questa vicenda é evidente che c’é una pressione politica. Ma il giudizio si concluderà secondo le regole del diritto dell’Ungheria che comunque è un Paese che fa parte di tutti i contesti internazionali e dell’Unione Europea. Poi se ci sono state delle violazioni e condizioni disumane è giusto accertare i fatti. E il governo farà quello che é giusto fare. Ma in altri casi tutto questo interesse non c’é stato e di vicende internazionali ce ne sono state. Come detenuti in Paesi meno controllabili o latitanti che sono stati ospitati e protetti, ma siccome cari alla sinistra nessuno si indignava quando qualche brigatista rosso era in Svizzera”.
Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri ad Agorà su Rai3
Roma 9 febbraio 2024