“Leggo con sorpresa su alcuni giornali che dodici società scientifiche, mi chiedo con quale autorevolezza e per quali ragioni, difendono l’uso della triptorelina, il farmaco che blocca la pubertà, che viene somministrato anche ai bambini di dieci ed undici anni all’ospedale Careggi di Firenze. Fanno una difesa che prescinde dalle contestazioni che io ho fatto riguardo la somministrazione e le sue modalità, sulla quale sta indagando il Ministero. Reputo una grave interferenza questa di dodici ‘società scientifiche’ che, evidentemente, fanno una difesa ideologica e politica, ma a nome di chi?, di una vicenda che invece merita approfondimenti. Io chiedo se sono stati attivati gli interventi di psicoterapeuti specializzati nell’infanzia in questi casi. Dove gli aspetti psicologici sono i più rilevanti. A parte le discussioni sul farmaco, che spero siano riprese sia dall’Aifa che dal Comitato di bioetica, la possibile assenza di psicoterapeuti dell’infanzia a Firenze è una cosa molto grave. Attendo la risposta del Ministero. Ma sono sbigottito di fronte a queste posizioni ideologiche, pretestuose, infondate e non capisco alimentate da chi. Queste società scientifiche a nome di chi parlano? Quali interessi vogliono difendere? Io andrò avanti. E spero che anche il ministro Schillaci abbia la forza ed il coraggio, ne sono certo, per accertare la verità e tutelare i bambini ai quali potrebbero non essere state date le assistenze adeguate”.
Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri
Roma 1 febbraio 2024