“La droga non sarà mai libera in Italia. È definitivamente morto in Parlamento il tentativo di legalizzare la cannabis attraverso una pessima legge che è stata giustamente smontata pezzo per pezzo in Commissione alla Camera. Avevamo sin dall’inizio detto che si trattava di una proposta pericolosa, sostenuta da tesi infondate e argomenti sbagliati. Non è vero che la legalizzazione della cannabis è sentita dalla maggior parte del Paese come una necessità. Non è vero che il via libera alla vendita della cannabis sarebbe un colpo per la criminalità organizzata. Invito i promotori di questa proposta a visitare una delle tante comunità di recupero, a parlare con i tossicodipendenti e soprattutto con i loro genitori. Ne avrebbero un quadro drammatico ma illuminante su quanto sia devastante la droga, tutta la droga, compresa la marijuana. E li invito anche a un ripasso delle affermazioni di magistrati esperti nella lotta al narcotraffico che hanno ribadito più volte quanto sarebbe illusorio legalizzare la cannabis perché non scalfirebbe i guadagni delle mafie. Oggi è un grande giorno per chi si batte da sempre contro la droga, per la vita. Un momento di responsabilità e di risveglio delle coscienze che non possiamo che salutare come una grande vittoria”.
Share this post