“I sostenitori della cannabis legale, sempre pronti a negare ogni evidenza, cosa diranno ora che anche il report dell’International Narcotics Control Board delle Nazioni Unite conferma che dove la cannabis è stata legalizzata sono aumentati i problemi di salute legati al consumo della stessa? E coloro che agitano lo spauracchio della criminalità organizzata cosa diranno del fatto che lo studio ha rilevato che i mercati illegali hanno mantenuto i loro affari e i giovani hanno continuato ad utilizzare questi canali illeciti? Va inoltre sottolineato che, come diciamo noi da tempo, lo studio ha stigmatizzato anche il fatto che la crescita di questi mercati legali riduce tra i giovani la percezione del rischio dell’uso di stupefacenti. Un vero e proprio allarme sociale quello che esce da questo studio in cui si pone l’accento anche sui disturbi psicotici aumentati tra i consumatori e l’aumento di incidenti stradali causati dall’uso di cannabis. Basta con i cattivi maestri, con trasmissioni televisive a senso unico e artisti che chiedono, anche nelle reti del servizio pubblico, la legalizzazione delle droghe. La droga va combattuta, chi ne fa uso va aiutato, vanno sostenuti i progetti di prevenzione e recupero. In Italia la droga legale non passerà e ora vedremo cosa opporranno a questo studio coloro che continuano a sostenere le tesi sbagliate sulla pelle dei nostri giovani”.
Così il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 10 marzo 2023