“Voglio esprimere pubblica e sentita solidarietà al sindaco di Bari Decaro che sta attraversando un periodo particolarmente sfortunato. Una società municipalizzata controllata dal Comune in un settore del quale lui, da sindaco, detiene la delega, viene infestata, secondo le accuse della Procura, da criminali e lui non se ne accorge. Per pura sfortuna. Durante un comizio, dopo le sue lacrime, vere?, Emiliano racconta di una visita fatta dall’allora sindaco di Bari, per l’appunto Emiliano, con il suo assessore del tempo Decaro a casa di una sorella di un boss a cui Decaro sarebbe stato affidato. L’attuale sindaco di Bari apprezza le parole di Emiliano, accanto al quale era sul palco, e solo ventisei ore dopo fa una smentita visto l’imbarazzo che il racconto sconcertante di Emiliano aveva suscitato. Poi dopo una presunta visita a una sorella del boss spunta una foto di Decaro con un’altra sorella e con un’altra parente dello stesso boss. Ovviamente, come capita a tutte le persone pubbliche, Decaro sostiene che la foto è stata casuale e che non sapesse chi fossero le donne ritratte. Insomma una serie di circostanze: criminali nelle aziende, visite raccontate da Emiliano e smentite da Decaro, foto con parenti dello stesso personaggio scattate per caso e diffuse però sui social network con commenti di altri familiari del boss molto compiaciuti. Un periodo sfortunatissimo per Decaro. Quindi siamo solidali e gli crediamo. Anche Pinocchio fu vittima di incomprensioni e tutti quanti lo amiamo e lo teniamo in un angolo dei nostri ricordi più lieti dell’infanzia”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 25 marzo 2024