“Sulla vicenda della Banca dell’Etruria emergono particolari sempre più sconvolgenti. La Banca d’Italia sostiene di aver individuato i problemi. E perché non è intervenuta tempestivamente? Perché ha lasciato che i risparmiatori venissero tosati comprando obbligazioni diventate rapidamente carta straccia? Le veline che vengono fatte circolare sui giornali dalla Banca d’Italia aggravano la posizione dell’istituto di Via Nazionale. Perché la consapevolezza dei problemi avrebbe dovuto causare un’azione immediata a tutela dei cittadini che sono stati ingannati. Si tratta quindi di veline che giustificano, ancora di più, la richiesta di una commissione d’inchiesta che punti i suoi fari, non solo sui banchieri del territorio, ma anche sulla Banca d’Italia. E si tratta di notizie che dimostrano quanto sia giusto chiedere l’immediato allontanamento di Visco dal vertice dell’istituto. Il governatore non è in grado di garantire i risparmiatori perché sotto la sua guida Bankitalia ha determinato il disastro di Banca dell’Etruria e tutte le altre vicende drammatiche sparse per l’Italia. Alcune ancora in incubazione”. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (FI)