“Noi riteniamo che sia giusto chiedere soldi a chi ne guadagna di più. Quando il prezzo dell’energia era eccessivamente aumentato, il governo è intervenuto per tassare le grandi società che hanno realizzato maggiori guadagni per dare soldi ai cittadini meno abbienti, affinché potessero pagare le bollette, che, infatti, oggi costano di meno rispetto ad alcuni mesi fa. Per quanto riguarda le banche, noi abbiamo criticato l’aumento dei tassi della Bce. Antonio Tajani, che è stato Presidente del Parlamento Europeo e Commissario europeo, ha affermato che la Bce ha esagerato con questa politica. Pur ritenendo comprensibile una tassazione ulteriore per gli istituiti di credito, riteniamo fondamentale tutelare le piccole banche, quelle che sostengono gli artigiani ed i piccoli imprenditori, che non possono essere trattate come un grande colosso finanziario. Quindi è giusto proporre una tassa, ma tenendo conto di alcune osservazioni, per evitare di influire negativamente sui nostri cittadini che dentro quelle banche hanno i loro risparmi. Noi non difendiamo le banche ma tuteliamo il risparmio e i risparmiatori”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri a Restart su Rai3
Roma 14 settembre 2023