“Vi ricordate quando la sinistra mesi fa raccoglieva firme per il referendum contro le nuove norme sull’autonomia? Ebbene, andatevi a leggervi la sentenza della Corte costituzionale che, per motivare l’inammissibilità della richiesta di referendum per l’abrogazione di questa legge sull’autonomia differenziata, dice che le finalità del quesito non risultano chiare. Cioè la sinistra, con tanto di propaganda della Schlein e di tutti gli altri, ha mobilitato cittadini, sprecato soldi ed energie, per far sottoscrivere un quesito non chiaro, figlio della loro faziosità e della loro ignoranza. Ovverosia, procedure democratiche previste per garantire libertà di opinione sono state vanificate per ignoranza. La prossima volta che la Schlein chiederà la firma a qualcuno state attenti. Così eviterete di farvi ingannare da chi non sa nemmeno scrivere un quesito a causa dell’incompetenza sua e dei presunti esperti dai quali si fa accompagnare. E pretendono di dettare legge e insultano tutti. Sono soltanto dei grandi somari”. Lo dichiara il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri.
Roma 8 febbraio 2024