Questa mattina il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato intervenendo alla Relazione annuale dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha dichiarato: “Mi rivolgo a nome del Senato per un sentito saluto di benvenuto al Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Professor Rustichelli e ai membri di questo importante organismo istituzionale, con un particolare saluto all’Avvocato Saverio Valentino designato nei giorni scorsi dai Presidenti di Senato e Camera”, afferma Gasparri. “Questa Autorità è fondamentale per garantire la concorrenza e la trasparenza del mercato. Sono certo che dalla relazione odierna trarremo un bilancio positivo del vostro incessante impegno e otterremo indicazioni preziose per il futuro. Mi permetto, con una franchezza che va al di là del saluto formale, di sottolineare l’importanza della vostra azione nei confronti degli over the top, dei giganti della rete, che stanno alterando qualsiasi regola della concorrenza. Certamente ci parlerete di quanto è avvenuto nei confronti di Google, di Facebook, di Meta e di Amazon. Ho seguito anche la recente controversia tra la Siae e Meta e ritengo fondamentale la tutela del diritto d’autore e della creatività nel rispetto delle direttive europee recepite dall’ordinamento italiano. Il saccheggio digitale dei contenuti deve cessare, a tutela degli autori e degli editori. Ma è necessario anche evitare la più grande delle ingiustizie del nostro tempo. Mentre i cittadini pagano tasse elevate i giganti della rete o non pagano nulla o pagano percentuali di tasse irrisorie. Creando uno squilibrio che altera la vita sociale e le fondamenta stesse della democrazia. So quanto sia faticosa la vostra azione. Quando avete deciso iniziative molto significative, ad esempio nei confronti di Amazon, la giustizia amministrativa, alla quale siete soggetti, talvolta ha vanificato le opportune decisioni che avete preso. Qualcuno ha polemizzato, nei giorni scorsi, nei confronti delle autorità di Governo quando hanno usato alcune espressioni in riferimento al prelievo fiscale. Ma l’insofferenza dei cittadini è massima quando si vede che un commerciante all’angolo deve pagare il 40-50 percento di tasse e invece Amazon e company dominano il commercio o i settori audiovisivi senza in sostanza pagare tasse. E anche la global minimum tax, che è stata decisa a livello europeo, ammonta ad un misero 15 percento e, di fatto, non viene ancora applicata. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha un compito fondamentale e non deve desistere, nonostante gli intralci che trova sul suo cammino dall’andare avanti. Amazon, Google, Facebook ed altri stanno sottraendo risorse ai cittadini, alla giustizia sociale e stanno stravolgendo qualsiasi principio di equità. È fondamentale combattere l’evasione e indurre i cittadini a comportamenti virtuosi. Ma se assisteremo a spettacoli di questa natura sarà difficile per le autorità politiche convincere i cittadini a rispettare le regole. Si potrà dire: dipende dal legislatore. Non solo. Perché servono regole europee o regole mondiali. Ma serve anche l’intervento delle autorità come Antitrust, che ne ha già svolti molti, che certamente non si arrenderà se a qualcuno viene cancellata una giusta sanzione. Andate avanti. Nelle vostre mani c’è buona parte del futuro della democrazia e dell’equità”.
Roma 27 giugno 2023