“Non saranno il flash mob, il ricorso a comici come Cetto La Qualunque nel corso delle manifestazioni dei magistrati e non saranno le intimidazioni togate che ci indurranno a rinunciare alla riforma della giustizia. Il Parlamento andrà avanti. In nome della Costituzione, della democrazia, della separazione dei poteri. Scioperi dal sapore eversivo, non bloccheranno il cammino della democrazia. Vogliamo la certezza della pena, una giustizia rapida e la fine dell’uso politico della giustizia. Non ci faremo fermare. Andremo avanti. Le minacce al Parlamento ci riportano a momenti antichi di cui l’Italia non ha nessuna nostalgia”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
Roma 27 febbraio 2025