Sul reato d’immigrazione clandestina bisogna essere chiari. Abolire questa norma vuol dire esporre il nostro paese non solo a nuove ondate di clandestini ma soprattutto all’illegalità. È infatti evidente che chi entra in Italia da irregolare non ha un lavoro e non ha mezzi per sostenersi.
L’Italia non è mai stata razzista, ha dimostrato sempre la sua più totale disponibilità nei confronti degli immigrati, ma è chiaro a tutti che da sola non può più accogliere flussi di clandestini nell’assoluta indifferenza degli altri Stati europei. Servono quindi misure ferme e il rispetto della legge. La nostra opposizione perché questo reato non sia abolito sarà ferma e determinata