“Sarà Forza Italia a raccogliere la sfida dell’Autorità delle Comunicazioni che nella relazione annuale parla della necessità di una nuova legge sull’editoria. Dobbiamo difendere il mondo dei giornali e dell’informazione, dobbiamo ripristinare le risorse che sono state ridotte in maniera eccessiva e dobbiamo chiedere che i giganti della rete pongano fine al saccheggio digitale, che ruba contenuti prodotti dalle aziende editoriali che pagano tasse, fanno investimenti e pagano, ogni mese, le retribuzioni dei propri dipendenti. Dobbiamo vigilare sui giganti della rete, che disinformano, che non pagano le tasse, che hanno assunto una posizione di dominio totale sui mercati, venendo meno ad ogni regola. Quindi una riforma dell’editoria dovrà rivedere, in maniera più ampia, i limiti antitrust, andando nella direzione del SIC, Sistema Integrato delle Comunicazioni, che noi intuimmo con la legge di riforma del sistema radiotelevisivo, che io realizzai e che si è rivelata la via del futuro. Contro gli oscurantismi degli ignoranti che oggi non hanno argomenti da opporre e dovrebbero solo scusarsi delle loro affermazioni del passato piene di ignoranza e malafede. Ma dobbiamo, nel contesto dei processi di modernizzazione, difendere il mondo dell’editoria guardando avanti, evitando posizioni dominanti e contrarie ai principi di un’economia liberale. Forza Italia raccoglie il grido di allarme degli editori puri e di tanti giornali”.
Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri
Roma 18 luglio 2024