E’ bene che i mercati sappiano che i vertici del Monte dei Paschi di Siena non sono scelti per garantire la piu’ trasparente ed efficiente gestione del
risparmio raccolto, ma secondo riti spartitori che hanno visto un durissimo scontro dentro il Pd. Tramite Comune e Provincia il Pd esercita un ferreo controllo della banca, secondo logiche e rituali che sono fuori dalla realta’ e che stanno mettendo il Monte dei Paschi in ginocchio. Questo meccanismo va spezzato. Il Pd agisce con logiche barbariche che non sono tollerabili e che non possono non avere conseguenze sulle decisioni che il Parlamento deve assumere in materia bancaria. La Banca d’Italia non ha nulla da dire? Le supreme autorita’ della Repubblica continueranno a tacere? Il Pd predica bene sulle lottizzazioni e razzola malissimo con comportamenti incredibili. Siamo di fronte a fatti sconcertanti.