“La sinistra appare spaccata a tutti i livelli: sulla legge elettorale, sulle elezioni siciliane, sulle questioni bancarie. Renzi è l’ultimo che può parlare di credito dopo i suoi decreti devastanti e poco trasparenti sulle banche popolari e dopo il coinvolgimento della Boschi nella vicenda dell’Etruria. A proposito, aspettiamo ancora che la Boschi quereli De Bortoli che ha scritto delle sue manovre con Ghizzoni ed altri per cercare una via di salvezza alla Banca Etruria che Bankitalia, del resto, voleva affidare alla Banca veneta di Zonin, facendola passare dalla padella alla brace. Su questo versante tutti hanno colpe. La Banca d’Italia che non ha vigilato sulla tutela del risparmio, Renzi e il Pd che hanno devastato il mondo bancario negli ultimi anni e ancor prima con il Monte dei Paschi e le vicende della Bnl. Fa bene Berlusconi, di fronte a questo disastro, a lavorare per tenere unito il centrodestra e per preparare una nostra nuova stagione di governo in difesa degli italiani”