“Morando ammette la sconfitta del governo che non potrà usare la casa come un bancomat attraverso la riforma del catasto aumentando il prelievo sugli immobili. L’esecutivo getta la spugna ma FI, che aveva chiesto lo stop alla riforma del catasto, ritiene che non si debba varare nemmeno nessuna delega. Siamo comunque vicini alla chiusura della legislatura e dovrà essere il prossimo Parlamento a decidere in materia. Nessuna delega in bianco a un governo che già annuncia di non voler usare eventuali poteri conferiti dal Parlamento. Allora che senso avrebbe votare una delega adesso? Noi vogliamo che siano gli italiani a decidere il destino della casa e FI ribadirà che l’esenzione fiscale della casa e l’alleggerimento complessivo della pressione fiscale degli immobili è una assoluta priorità. Compresa l’estensione della cedolare secca destinata agli immobili ad uso commerciale vista la crisi del settore. Giù le mani dalla casa avevamo detto. Registriamo una prima vittoria che completeremo bloccando ogni forma di delega”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).