“Per rilanciare il mercato immobiliare vanno abbassate le tasse, non riproporre di nuovo con una improbabile riforma del catasto. Anzi, se il governo Gentiloni dovesse riprendere lo stesso provvedimento del governo Renzi, ci sarebbe il rischio che proprio con il nuovo catasto si realizzi un’impennata delle tasse sugli immobili. Che poi l’urgenza di approvare questa riforma sia legata alle solite raccomandazioni dell’Europa è francamente risibile. Condivido quindi l’allarme di Confedilizia. Per aiutare un settore in evidente crisi da tempo, vanno adottate misure per abbassare le tasse e risollevare il valore degli immobili. Altro che nuovo catasto”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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