“Piangono sul latte versato. Giacomelli depreca il fatto che la Rai non abbia dato seguito ai giusti rimproveri dell’Anticorruzione. Ma chi ha fatto la leggina che ha spogliato di poteri gestionali il Cda? Lo stesso Giacomelli, che ha scritto una norma incostituzionale perché ha ignorato quattro sentenza della Consulta che indicano nel Parlamento l’editore della Rai. Si sono invece concentrati tutti i poteri su una sola persona, determinando poi i problemi nella gestione dell’azienda che lui stesso denuncia. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso. Avendo sbagliato, non si possono impartire lezioni né alla Rai, né alla sua presidente e perfino nemmeno al dg. Cancellino la legge, discutano con trasparenza dei compensi ed evitino di stuprare il servizio pubblico. La leggina fatta da Giacomelli per conto di Renzi è una vergogna incostituzionale da abolire. Si parta da lì, si cancelli un’illegalità della quale torneremo a parlare quando si discuterà della convenzione Stato-Rai”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).