“La legge elettorale va fatta presto, ma va fatta soprattutto bene per garantire all’Italia una prospettiva di governabilità. In questo senso, pur con un impianto a base proporzionale, la possibilità di coalizioni e un premio se si raggiunge un significativo tetto sono ipotesi da non escludere. Ma FI deve pensare soprattutto a se stessa. A rilanciare la propria proposta politica. A lavorare per l’unità del centrodestra. Ad essere la locomotiva di questa coalizione e non un vagone agganciato a treni altrui. Proprio per questo domani a Milano, a partire dalle 9.30 al Palazzo delle Stelline, lanciamo la campagna ‘FI, Prima l’Italia’, che su sicurezza e immigrazione, fisco e famiglia, lavoro e impresa, riproponga le nostre parole d’ordine, le nostre proposte che sono state quelle vincenti. I numeri sono chiari. Se si raffrontano i dati sull’occupazione dei tempi Berlusconi con quelli attuali, se si confrontano il numero di clandestini e tanti altri indicatori si dimostra che l’Italia stava meglio quando governavano Berlusconi e il centrodestra. Eravamo capaci di dialogare con la Russia, con l’America e di imporre alla Libia il blocco delle partenze. Dobbiamo avere l’orgoglio di rivendicare i nostri meriti e di prospettare scelte future utili e convincenti per l’Italia. È questo lo spirito della nostra campagna. Senza Berlusconi e senza FI non c’è alcuna prospettiva vincente per il centrodestra. Dobbiamo rispettare tutti. Rilanciare uno spirito di coalizione, ma sottolineare il nostro ruolo, le nostre proposte, le cose importanti che abbiamo fatto e che faremo per l’Italia”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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