“Ho ricevuto telefonate indignate dei genitori di giovani alunni della scuola Neruda di Roma, che lamentavano l’indecente spettacolo messo in scena ieri per ‘onorare’ il presidente del Consiglio. Mi hanno riferito che i loro figli sono stati costretti a imparare un balletto e una canzoncina in occasione della visita di Renzi, che ha sfruttato l’istituto come palcoscenico per la firma di un protocollo d’intesa con la Banca europea degli investimenti. Leggo poi oggi su un noto quotidiano che la messinscena sarebbe stata organizzata anche con la collaborazione del Miur. Quanto accaduto è semplicemente vergognoso, una pagina indegna non solo dell’istituto ma di tutta la pubblica istruzione italiana. Poco più che dei bambini piegati da insegnanti e dirigente scolastico in preda a un delirio da servilismo e obbligati come marionette a recitare per il nuovo Re sole. La scuola è il luogo della crescita, della libertà di espressione, dell’educazione. Il ministro Giannini, che ieri ha assistito a questo balletto, ritiene che questi dirigenti e docenti siano in grado di insegnare ai nostri figli i valori della libertà e dell’uguaglianza? O siano più adatti a inculcare i più subdoli strumenti della propaganda? Anche la piaggeria ha un limite. E ieri è stato superato. Chiediamo provvedimenti disciplinari immediati”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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