“Ha pienamente ragione il consigliere di amministrazione Rai, Giancarlo Mazzuca, che lancia un appello chiedendo una riunione urgente del Cda che viene misteriosamente rinviato a dopo il referendum per non affrontare la questione degli evidenti squilibri che il servizio pubblico sta registro a favore di Renzi e del Si. Non c’è soltanto la misurazione dei tempi che dimostra come la Rai abbia privilegiato in tutti i suoi spazi informativi il Si rispetto al No, ma c’è anche il servilismo nei confronti delle bugie di Renzi e del governo, che vengono diramate in ogni momento della giornata senza contraltare, senza punti di vista critici, con una propaganda che non riguarda solo il referendum. Perché il Cda Rai non si riunisce con urgenza per discutere di queste cose? Per l’ottusità e la piaggeria del dg nei confronti di Renzi, e in disprezzo delle norme vigenti? La stessa cosa sta avvenendo in Vigilanza. Fico non convoca la commissione se non per inutili audizioni, invece di riunirla subito per discutere delle violazioni alla par condicio. Ne abbiamo la competenza perché il regolamento riguardante la Rai è stato emesso dalla Vigilanza. Fico ha ricevuto la lettera di FI contenente questa richiesta e l’ha ignorata dimostrandosi un complice del Pd. I 5Stelle sanno solo abbaiare ma non sono in grado di condurre un’azione vera di tutela della democrazia. Fico perché non convochi la Vigilanza? Renzi ti ha messo il guinzaglio? Non ti vergogni di tradire in maniera così palese il tuo mandato?”. Lo dichiarano in una nota congiunta i membri della commissione parlamentare di Vigilanza, sen. Maurizio Gasparri (vice presidente del Senato) e on. Renato Brunetta (capogruppo FI Camera).