“Ho presentato un’interrogazione al presidente del consiglio perché siano resi noti tutti i nomi della banda di idioti che ha ordinato la copertura di statue che potevano dare fastidio a Rouhani, il leader iraniano in visita in Italia. Questo gesto di prostituzione culturale ordinato dalle autorità italiane a beneficio di un personaggio che nel suo paese applica la pena di morte, che minaccia la libertà e la vita di Israele, che viene da noi omaggiato e tollerato nei suoi abusi solo per interessi commerciali ha ottenuto atteggiamenti inconcepibili. Bisognerebbe mettere una sorta di burqa politico a quanti hanno ordinato questo scempio politico-culturale. Chiedo di conoscere i nomi di quanti hanno impartito le direttive che sono state eseguite supinamente da chi non ha avuto uno scatto di dignità e orgoglio. Quanti protestarono per una tenda di Gheddafi che per alcune ore fu piantata a Roma oggi tacciono di fronte a questo stupro alla nostra cultura e identità storica. È tipico del renzismo assumere questi atteggiamenti e quindi non appaiono credibili le presunte proteste dello stesso presidente del consiglio. Per questa ragione vogliamo chiarezza. Si esibiscano i documenti, le direttive, le identità di chi ha attuato questa vergogna di cui l’Italia porterà a lungo memoria”. Lo dichiara il sen. Maurizio Gasparri (FI).
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