Sul fronte dell’immigrazione segnaliamo all’inefficiente Renzi tre problemi. In primo luogo uno Jihadista è arrivato con un barcone a Pozzallo. Quindi ci sono pericoli anche dall’arrivo scomposto via mare di tanti clandestini. Secondo, l’Europa ci chiede di fare degli hotspot per rendere più rapida l’identificazione dei clandestini nel nostro paese. Terzo, bisogna prendere le impronte digitali anche con la forza. Il che vuol dire che l’Italia è un colabrodo perché fa entrare tutti, è inefficiente perché non da un nome e un’identità certa a troppi, si attiene a modalità totalmente ridicole per rendere più sicuro il nostro Paese. Per quanto riguarda una sorta di polizia di frontiera italiana, ben venga se servirà a respingere i clandestini, a realizzare un blocco navale, a dire basta allo sbarco continuo di persone che arrivano da tutto il mondo nel nostro Paese e che, in parte restano in Italia e in parte si ridistribuiscono in Europa. Che sia una polizia di frontiera, non un’ulteriore agenzia di trasporti per clandestini in Italia. Di tutto ciò ci siamo ampiamente stufati. In ogni caso chiediamo l’immediata discussione in Parlamento su tutta la questione immigrazione che va affrontata in termini globali, alla luce delle denunce europee riguardanti le inefficienze italiane e i nuovi annunci operativi dell’Unione Europea”.Lo dice il senatore Maurizio Gasparri (FI)
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