“Voteremo con fatica a favore del decreto sulle missioni militari perché riteniamo che l’impegno forze armate sia importante, soprattutto in questo difficile momento internazionale, e per rinnovare alle stesse tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà. Esprimiamo però delle perplessità. Soprattutto perché in un momento in cui si continua a richiamare la coesione nazionale vengono dichiarati inammissibili gli emendamenti che chiedono la partecipazione del nostro gruppo al COPASIR. Con questa vergognosa iniziativa si sta impedendo ad una rappresentanza politica di accedere, con la dovuta riservatezza, a notizie che devono essere condivise da tutti i partiti. Esclusione che non ci permette ad esempio di valutare l’operato dell’Italia in missioni importanti come EUNAVFOR MED, di cui dobbiamo limitarci a leggere le notizie dai giornali. Una missione, questa, che andrebbe rivalutata. Non bastano, infatti, le parole rassicuranti del ministro Gentiloni. Vogliamo sapere, e per questo ho chiesto un’audizione del Comandante della missione in commissione Difesa, se le varie fasi stanno andando avanti o se ci si limita, impropriamente, a trasportare clandestini in Italia. Anche sui servizi segreti vorremmo saperne di più. Vorremmo sapere ad esempio come mai Salah sia riuscito a transitare indisturbato diverse volte nel nostro Paese e prendere in tutta tranquillità un traghetto da Bari. Dovendo destinare ingenti cifre per la sicurezza, ci auguriamo che i servizi segreti, per i quali vedo più elogi che effettivi risconti, evitino in futuro casi di inadeguate segnalazioni come quello di Salah o quello di Merano. Un pensiero lo rivolgiamo poi alla vicenda dei nostri Marò, ancora in attesa di una soluzione definitiva”. Lo ha detto nella dichiarazione di voto di forza Italia il senatore Maurizio Gasparri.